Motti e citazioni in latino, lettera I
Citazione o motto |
Traduzione |
Autore |
Fonte o derivazione |
Iam proximus ardet Ucalegon | Brucia già il vicino palazzo di Ucalegonte - Usata per descrivere un pericolo grave ed imminente | Virgilio | "Eneide"- Grido di Enea vedendo Troia incendiata e le fiamme vicino alla propria casa |
Iam seges est ubi Troia fuit | Dove fu Troia, già si estendono i campi - Espressione per sottolineare la caduta anche delle più grandi civiltà | Ovidio | "Heroides" |
Ibis redibis non morieris in bello | Andrai, ritornerai e non morirai in guerra | Alberico delle tre fontane | "Chronicon" - Legato ai responsi della Sibilla, dove bastava spostare una virgola per cambiarne il significato |
Ictu oculi | A colpo d'occhio -indica nel diritto privato il famoso 'visto e piaciuto nello stati in cui si trova' | Autori ignoti | Uso giuridico |
Idola Tribus | Sono i pregiudizi della società ,e le false credenze | Bacone | "Novum Organum" |
Ignis aurum probat, miseria autem fortes viros | Il fuoco prova l'oro, la miseria e gli uomini forti | Seneca | "De Providentia" |
Ignis et aquae interdictio. | Interdizione dall'acqua e dal fuoco. - un modo molto forte per indicare il non voler più vedere una persona | Autori ignoti | Nel diritto romano, era una pena che consisteva nel bando dalla città |
Ignis, quo clarior fulsit, citius extinguitur | Quanto più il fuoco ha brillato, tanto prima si estingue | Seneca | "Ad marciam de consolatione" |
Ignoranti quem portum petat, nullus suus ventus est | Per chi non sa in quale porto dirigersi, nessun vento è a favore | Seneca | "Epistulae Morales Ad Lucilium" |
Ignorantia legis non excusat | L' ignoranza della legge non scusa | Autori ignoti | Uso giuridico |
Ignoti nulla cupido | Di ciò che non si conosce non c'è desiderio. | Ovidio | "Ars Amatoria" |
Ignoto militi | Al milite ignoto | Autori ignoti | Epigrafe incisa sulla tomba del milite ignoto a Roma |
Iliacos intra muros peccatur et extra | Si pecca sia entro le mura di Troia che fuori di esse- questa citazione indica che siamo tutti peccatori | Orazio | "Epistolae" |
Ille terrarum mihi praeter omnes angulus ridet. | Quell'angolo di terra di più di ogni altro a me ride. | Orazio | "Odi" |
Imago animi sermo est, qualis vir, talis oratio | il linguaggio è lo specchio dell’anima, quale è l’uomo, tale il suo parlare | Seneca | "De Moribus" |
Immotus nec Iners | Immobile, non inerte - Uno dei più celebri motti d'dannunziani con cui si avvisa di non sottovalutare chi sembra immobile | Gabriele D'Annunzio | Scelta da D'Annunzio per il suo stemma nobiliare di "principe di Monte Nevoso |
Imperare sibi, maximum imperium est | Comandare a se stessi è il comando più arduo | Seneca | "Epistulae Morales Ad Lucilium" |
Imperium in impero | Uno stato nello stato | Autori ignoti | Oggi ha reale applicazione ad esempio nel Vaticano |
Impossibilium nulla obligatio est. | Non v'è nessun obbligo nei confronti delle cose impossibili. | Celso il giovane, giurista | "Digesto" |
Imprimatur | Si stampi - Il termine viene utilizzato nel senso di avere il nullaosta a compiere un'azione tipo 'Ho l'imprimatur di…' | Autori ignoti | Posto sui libri con autorizzazione ecclesiastica, La frase completa è "Nihil obstat quominus imprimatur" |
Improbe amor, quid non mortalia pectora cogis | Crudele amore, a che cosa non costringi gli animi mortali! -Si riferisce alle dissennate azioni di Didone | Virgilio | "Eneide" |
Impunitas semper ad deteriora invitat. | L'impunità invita a delitti peggiori. | ||
In antiquis est sapientia et in multo tempore prudentia | Negli anziani è la sapienza, e nella tarda età la prudenza | Bibbia - Antico Testamento | "Libri della Sapienza - Giobbe" |
In audaces non est audacia tuta | Contro gli audaci l'audacia non dà sicurezza | Ovidio | "Metamorfosi" |
In cauda venenum | Nella coda sta il veleno - il motto si usa quando si fa notare che spesso c'è un 'MA' dietro a certe lodi | Autori ignoti | Allude alla natura dello scorpione |
In claris non est interpretatio | Quando le cose sono chiare non occorre interpretazione | ||
In corpore vili | Nel corpo di uno da poco. - la citazione si usa a proposito di esperienze rischiose o dannose per chi le subisce, riferendosi all'usare usare come cavia persone non importanti | Autori ignoti | Forma abbreviata di "Faciamus experimentum in corpore vili", pronunciata da alcuni medici al capezzale dell’umanista francese Muret il quale, spaventato, si sarebbe sentito subito guarito. |
In crastinum differo res severas | Differisco a domani gli affari importanti -E' la massima del gaudente | Cornelio Nepote | "Pelopida" |
In diebus illis | In quei giorni - simile a in illo tempore | Autori vari | Frequente nel latino dei vangeli |
In diem vivere | Vivere alla giornata | Cicerone | |
In dubiis abstine. | Nei casi dubbi, astieniti. | Autori ignoti | Formula giuridica di origine medievale |
In dubio pro reo | Nel dubbio a favore dell'imputato - è la pubblica accusa che deve provare la colpevolezza dell'imputato e non quest'ultimo deve dimostrare la sua innocenza | Autori vari | "Digesto" |
In exitu Israel de Aegypto | Nell'uscita d'Israele dall'Egitto -Canto della liberazione dopo il passaggio del Mar Rosso | Autori vari | "Libro dei salmi" |
In hoc signo vinces | Con questo segno vincerai - L'aforisma si usa auspicando la buona sorte | Eusebio | "Vita Constantini" - motto comparso a Costantino in sogno prima della guerra contro Massenzio |
In illo tempore | In quel tempo - simile a In diebus illis | Frequente nel latino dei vangeli | |
In iudicando criminosa est celeritas | E' criminoso il giudicare con rapidità eccessiva. | Publilio Siro | "Sententiae" |
In magnis et voluisse sat est | Nelle grandi cose anche l'aver voluto è sufficiente. | Properzio | "Elegie" |
In medias res | Nel mezzo degli avvenimenti | Orazio | "Ars Poetica" |
In medio stat virtus | La virtù sta nel mezzo | Aristotele | "Ethica Nichomachea" |
In omnibus operibus tuis memorare novissima tua, et in aeternum non peccabis | In ogni azione ricordati del tuo ultimo fine e non peccherai in eterno | Bibbia - Antico Testamento | "Libri della Sapienza - Siracide" |
In pari causa turpitudinis melior est condicio possidentis | A pari colpa, la condizione migliore è del proprietario | ||
In praetoriis leones, in castris lepores. | Nel palazzo leoni, nell'accampamento lepri. | Sidonio Apollinare | "Epistolae" |
In primis et ante omnia | Soprattutto e prima di tutto -si usa per mettere in evidenza rispetto ad altro ma anche ironicamente | ||
In principatu commutando saepius nil, praeter domini nomen, mutant pauperes | Spesso, nei mutamenti del governo, per i poveri cambia solo il nome del padrone | Fedro | "Fabulae" - Il somaro al vecchio pastore |
In re | Nella realtà delle cose, nei fatti | ||
In rebus dubis plurimum est audacia | Nelle situazioni incerte vale moltissimo l'audacia | ||
In rebus gerendis tarditas et procrastinatio odiosa est. | Nel fare le cose l'indugio e il rinvio sono spiacevoli. | Cicerone | "Filippiche" |
In rerum natura | Nella natura delle cose - Si intende "come è naturale" | Manzoni | "Promessi Sposi" - Frase pronunciata da Don Ferrante |
In saecula saeculorum | Nei secoli dei secoli- Per sempre | Autori ignoti | liturgia latina |
In scirpo nodum quaeris | Cerchi il nodo in un giunco - Cerchi difficoltà dove non ce ne sono | Plauto | "Menaechmi" |
In silvam non ligna feras insanius | Non esser così insensato da portar legna in una foresta | Oratio | "Satire" |
In situ | Sul luogo | ||
In vino veritas | Nel vino si trova la verità (sotto l'effetto del vino, viene fuori la verità) | Alceo di Mitilene | Così cantava durante una "bevuta insieme" sull'isola di Lesbo, nel VII secolo avanti Cristo |
Inaudita altera parte | non udita l'altra parte- Si biasima chi si arroga il giudizio di una situazione ascoltando solo un contendente | ||
Inchoatio delicti | Inizio dell'esecuzione dell'attività criminosa. | Sant'Agostino | "Incompiuta Giuliano" Giuridico |
Incidis in Scyllam, cupiens vitare Charybdin | Cadrai in Scilla se cerchi di evitare Cariddi - La frase si applica per descrivere persone prese tra due fuochi | Gualtiero di Chatillon | "Alessandreide" - La citazione si riferisce a Scilla e Cariddi, due mostri marini nello stretto di Messina |
Incredibile dictu | Incredibile a dirsi-esprime meraviglia o stupore | ||
Inde Irae et lacrime | Da questo le ire e le lacrime - la citazione indica l'oggetto che ha causato lo sdegno e la collera | Giovenale | "Satire" |
Index librorum prohibitorum | Elenco dei libri proibiti- Indica libri, persone o comportamenti da evitare | Ecclesiastico | Frase inizialmente usata dal Sant'Uffizio ecclesiastico |
Indocti discant et ament meminisse periti | Imparino gli ignoranti e, quelli che sanno, amino di rinfrescar le loro cognizioni | Charles Jean Hénault | "" Nuovel Abrégé chronologique de l' histoire de France jusqu'a la morte de Louis XIV"" |
Infandum, regina, iubes renovare dolorem | Tu mi costringi, o regina, a rinnovare un indicibile dolore- la frase si usa per segnalare il dolore nel ricordare ad altri certi avvenimenti | Virgilio | "Eneide" - Così risponde Enea a Didone che gli chiedeva della guerra di Troia |
Infelix operis summa, quia ponere totum nesciet | Infelice in tutta la sua opera chi non la sa vedere in tutto il suo insieme | Orazio | "Ars Poetica" |
Infidum hominem malo suo esse cordatum | L'uomo che non si illude è assennato a suo danno. | Sant'Agostino | "De beata vita" |
Ingenium magni detrectat livor Homeri | L'invidia vitupera anche l'ingegno del grande Omero | Ovidio | "Remedia Amoris" |
Ingrata patria, ne ossa quidem mea habes | Ingrata Patria, che tu non abbia neppure le mie ossa | Valerio Massimo | "Factorum et Dictorum Memorabilium" -Iscrizione dettata da Scipione l'africano per la sua tomba a Literno |
Iniquum est collapsis manum non porrigere | È cosa iniqua non porgere la mano a chi è caduto | Seneca | |
Iniura non fit volenti | Non c'è colpa verso chi acconsente | Autori vari | "Digesto" |
Iniuria illata iudici videtur ipsi regi illata. | L'aggressione fatta al giudice è come se fosse fatta al re. | Autori ignoti | |
Iniuria non fit volenti | a chi acconsente, non si fa ingiuria | Ulpiano-Giustiniano | "Digesto" |
Iniurias accipiendo, et gratias agendo | Riceve ingiurie e ringrazia -si adatta agli adulatori | Seneca | "De Ira" |
Inopiae desunt multa, avaritiae omnia. | Alla povertà mancano molte cose, all'avarizia tutte | Publilio Siro | "Sententiae" |
Inops potentem dum vult imitari perit | Il debole, quando vuole imitare il potente, va in rovina | Fedro | "Fabulae" - La rana ed il bue |
Integer vitae scelerisque purus | D'onesta vita e non macchiato d'alcun delitto | Orazio | "Carmina" |
Intelligenti pauca | A chi capisce (basta) poco, corrisponde al nostro "a buon intenditor…. | Autori ignoti | Frase proverbiale latina |
Inter divos relatus est | Fu annoverato far gli dei | Eutropio | "Breviarium ab Urbe condita " |
Intuta quae indecora | Non è sicuro ciò che è indecoroso | Tacito | "Historiae" |
Invenit forte calvus in trivio pectinem. | Per caso un calvo trova un pettine in un incrocio. - Si usa per indicare ironicamente un dono inutile | Fedro | "Fabulae" |
Invidia gloriae comes | L'invidia è compagna della gloria | Cornelio Nepote | "Cabria" |
Invisa numquam imperia retinentur diu | I governi impopolari non possono sostenersi a lungo | Seneca | |
Invita Minerva | Contro la volontà di Minerva- Dea della Sapienza, andargli contro indica il non svolgere o concludere qualcosa saggiamente | Orazio | "Ars Poetica" |
Ioci causa | Per scherzo | ||
Ipsa olera olla legit. | La pignatta sceglie da sé le sue verdure. | Catullo | "Carmina" |
Ipsa sua melior fama | Migliore della sua stessa fama | Ovidio | "Epistolae Ex Ponto" |
Ipse dixit | L'ha detto Lui! - Non si discute | Pitagorici | Riferito a Pitagora e poi ad Aristotele |
Ipso facto | A causa di quello specifico fatto - Nel medesimo istante | Locuzione ecclesiastica | In uso nel diritto canonico |
Ira furor brevis est | L'ira è un breve momento di follia. | Orazio | "Epistolae" |
Is est amicus, qui in re dubia re iuvat, ubi re est opus | E' amico chi nelle dubbie vicende ti aiuta con qualcosa, la qual cosa tu hai bisogno | Plauto | "Epidicus" |
Ita amare oportere, ut si aliquando esset osurus. | Bisogna volere bene come se un giorno si dovesse arrivare a odiare. | Cicerone | "De amicitia" |
Ita di(vi)s est placitum, voluptatem ut maeror comes consequator. | Agli dei è piaciuto far sì che il dolore fosse compagno del piacere. | Plauto | "Amphitruo" |
Ita in maxima fortuna minima licentia est | Nella posizione più privilegiata si ha meno licenza d'agire | Sallustio | "De catilinae coniuratione" |
Iucundum tamen nihil agere | Il piacevole non far nulla | Plinio il giovane | "Epistolae" |
Iudex damnatur, ubi cum nocens absolvitur | Quando il colpevole è assolto, è condannato il giudice. | Publilio Siro | "Sententiae" |
Iuppiter est, quodcumque vides, quodcumque moveris | Tutto ciò che vedi, ovuque tu vada, è Dio (Giove) | Lucano | "Pharsalia" |
Iuppiter in caelo suo non invenit quod diligeret | Neppure in cielo Giove trovò quello che gli andava a genio | Petronio | "Satyricon" |
Iurare in verba magistri | giurare sulle parole del maestro -Anticamente indicava la devozione degli allievi verso il maestro e le sue parole | Orazio | "Epistolae" |
Ius possidendi | Diritto a ottenere il possesso | (giudizio petitorio) per il diritto di proprietà, o per altro diritto reale. | |
Ius postulandi | Facoltà di proporre domande in giudizio per il proprio patrocinato. |